
Autore: Francesca Picozzi & Greta Xella
Casa editrice: Tunué
Data di pubblicazione: 13 settembre 2024
Genere: Graphic Novel Young Adult
Numero pagine: 144
Trama
“Perché sei qui?” è la prima domanda che uno psicoterapeuta rivolge al proprio paziente. Ma “Perché sei qui?” è anche un incontro con un amica, per sfogarsi dei propri problemi e cercare un aiuto sincero per risolverli. “Perché sei qui?” è un graphic novel che affronta problemi universali, in cui tutti ci possiamo rispecchiare; un porto sicuro dove non aver timore di mettersi a nudo. Francesca Picozzi e Greta Xella portano magistralmente sulla tavola i racconti di sei diversi protagonisti, che potrebbero rappresentare tranquillamente ognuno di noi. Sei diversi scenari che al giorno d’oggi toccano milioni di persone: attacco di panico, disturbo alimentare, autolesionismo, prima volta, paura del futuro. Al termine di ogni seduta, smonteranno le fake news e daranno approfondimenti e preziosi consigli. Ognuno di noi viene da una storia diversa. Ma alla domanda “perché sei qui?” l’importante, è non aver paura di rispondere.
Ti trovi spesso di fronte a demoni che, chiusi con gran fatica in un cassetto buio e dimenticato, iniziano a bussare per uscire e irrompono con tutta la loro forza per farsi ascoltare? Ma sai anche cosa penso? Che solo ascoltando il contenuto di quel cassetto possiamo davvero iniziare a vivere bene e a rinascere
Perché sei qui?
Recensione
Alcuni problemi della nostra vita non sono da sottovalutare e quando ci troviamo di fronte ad alcuni di loro non sempre siamo in grado di riconoscerli.
Tunuè porta a noi un volume semplice ma profondo che ci fa scoprire alcune tra le problematiche che maggiormente affliggono la nostra società sia in adolescenti ma anche in adulti.
È importante saper riconoscere i sintomi dei malesseri che ci portiamo dentro o che vediamo nelle persone accanto a noi e saperle vedere per davvero senza sminuirle e banalizzarle.
Questo volume ci parla di problemi alimentari, relazionali, sociali in maniera semplice ma non banale, in modo che anche i più piccoli possano comprendere e magari riconoscere alcuni dei sui sintomi. Spesso siamo abituati a dire “ma si, passerà”, “è solo stress”, “sarà un momento no”, quando potrebbe essere qualcosa di più radicato e potenzialmente pericoloso. Trovo che questo volume tocchi con delicatezza temi importanti e che apra un po’ la mente a ciò che può esserci di fronte a noi e capire come è bene agire per non naufragare completamente nel mondo.
Esempi chiari con persone che potrebbero essere nostri amici, i nostri figli, o noi stessi che potrebbero essere lo sprone per lasciar cadere una maschera e riconoscere che non va tutto bene e che piano piano ci si può lavorare con professionisti che possano darci una mano.
Francesca ci parla di una visione a volte diversa da quella che pensiamo di alcuni problemi, infatti essi sono segnali che il nostro corpo ci manda per ascoltarci e scoprire cosa c’è sotto che ci fa stare male e l’unico modo per farlo è ascoltarli davvero.
Un volume secondo me importante e che può aprire la mente a gradi e piccini su problemi reali.