Autore: Yoann Vornière
Casa editrice: Gaijin
Data di pubblicazione: 15 maggio 2024
Genere: shonen manga fantasy
Numero pagine: 192
Saga: Silence 2 di 4
Trama
Prossima fermata: Alto-Forte!
La misteriosa cittadella è l’unica speranza di sopravvivenza per Lame e i suoi compagni. Il percorso, reso pericoloso dall’onnipresente minaccia dei mostri, si complica ulteriormente con l’arrivo di un gruppo di individui intenzionati a trovare Lune ad ogni costo.
Recensione
Ecco a voi il secondo volume di Silence, un manga francese in cui il silenzio è fondamentale per sopravvivere in un mondo popolato da mostri dall’udito fine.
Ci siamo lasciati con l’inizio del viaggio per Alto-Forte e la speranza della comunità di Lame di sopravvivere senza paura in un luogo dove si vede il sole. Lune li sta accompagnando in un viaggio pericoloso poiché i mostri possono trovarli in ogni momento, ma lei nasconde qualcosa. Qualcuno di Alto-Forte la sta cercando e non con buone intenzioni.
In questo volume conosceremo diverse cose riguardo Lune, al suo passato, ai suoi studi e al suo potere. Scopriamo molto grazie ad alcuni personaggi introdotti alla fine del primo volume e che ora vedremo in azione, ma non ci saranno solo loro, infatti scopriremo altri mostri molto interessanti sempre ricavati dal folklore francese che renderanno il viaggio, soprattutto dei piccoli, pericoloso. Scopriremo alcune informazioni sui poteri e su ciò che ha scoperto Lune, ma anche qualcosa riguardo ad Alto-Forte che non sembra essere ciò che speravano. In sé la trama è un crescendo di eventi intriganti che spingono il lettore a volerne sapere sempre di più. I mostri sono la cosa che ho apprezzato sempre più del resto nonostante i personaggi siano veramente interessanti, soprattutto Lame che sta scoprendo i suoi poteri e cosa ha comportato la trasformazione, ma anche cos’è cambiato negli occhi della comunità nei suoi confronti.
I personaggi sono sempre pieni e vivi, ricchi di personalità e tutti con delle caratteristiche che li rendono unici, Gris resta sempre il mio preferito grazie alla sua esperienza, al suo coraggio e anche al suo carattere burbero, ma con un grande cuore sempre pronto a difendere tutti durante il viaggio, anche Lune, anche se arrivata da poco. Lame dal canto suo sta riscoprendo i suoi poteri e si ritrova a pagare anche le conseguenze dell’azione sconsiderata di mangiare la zuppa di Lune che da poteri. Lune dal canto suo è meno misteriosa, ma lascerà sempre delle domande sul suo conto che spero di scoprire nel prossimo volume, il penultimo della serie. Ocelle invece si vedrà di più e scopriremo un suo interesse verso la magia che spero venga approfondito nei prossimi due volumi.
Una storia che vi appassionerà ed emozionerà in pagine che vi faranno sognare.