Autore: M. D. Ferres
Casa editrice: Self-publishing
Data di pubblicazione: 17 febbraio 2023
Genere: Fantasy Romance
Numero pagine: 361
Saga: La Stirpe del Caos #4
Trama
A New York, Guardiani e creature sovrannaturali continuano a collaborare nel tentativo di anticipare le mosse della setta di Elon. Yamir, ripresosi dallo scontro, è determinato a liberarsi della presenza che ha invaso la sua mente da qualche settimana. Ma non sa che essa rappresenterà ben più di un fastidioso incidente di percorso.
La Voce, infatti, renderà il negromante prigioniero di un legame indesiderato e senza via di fuga. Eppure, quando la situazione precipita e il Caos sta per travolgere il mondo umano, si rivelerà un prezioso aiuto alla squadra, permettendogli di mettersi sulle tracce di Hakon e Miriam, svaniti nel nulla durante il loro soggiorno in Italia.
Ma Yamir è sempre più vicino al baratro, la sua anima sull’orlo della dannazione eterna. Dovrà scegliere se soccombere all’oscurità delle ombre o all’intruso che si è impossessato del suo cuore.
«Non voglio essere la tua padrona, voglio essere una tua pari.»
Damnatus
«Tu vuoi possedermi» sussurò in tono roco.
Agrat abbassò lo sguardo, perché era vero. lei voleva possederlo in modi che a stento riusciva a spiegare.
«È la mia natura.»
Recensione
Il quarto volume della saga ci porta a conoscere meglio un personaggio che sin da subito mi ha incuriosita, il negromante Yamir. Avvolto dall’oscurità e dal mistero questo personaggio si è trovato invischiato in qualcosa di particolare alla fine del volume precedente e qui possiamo avere molte risposte su di lui e sulla sua storia. Agrat è la voce che infesta la sua mente e scopriremo insieme a lui dei poteri da succube che possiede e del legame che si è creato per un patto stipulato tra loro.
Ho amato la storia del passato di loro due e anche del loro amore, così focoso e vivo, in un certo senso malato ma che cerca qualcosa per poter guarire. L’unica pecca è stata la rapidità dello svolgimento e della crescita dei sentimenti, giustificato da alcuni punti che l’autrice ha inserito, ma che ho trovato comunque troppo repentino. L’intensità della loro passione è bruciante e ho amato ogni loro momento insieme che ha alzato ancora di più l’astina del piccante di questa saga che già partiva con una base importante di piccantezza.
Oltre a Yamir e Agrat abbiamo anche la prosecuzione del viaggio alla scoperta di informazioni di Mariam e Hakon, ora in Italia dalla famiglia di lei e che scopriranno alcune cose che li renderanno incredibilmente diversi e assorti. Ho amato le interazioni con la famiglia e soprattutto della nonna che ha trovato un posticino nel mio cuore ora.
Tanti altri personaggi hanno in questo volume uno spazio dedicato a loro come il licantropo amico di Miriam che avrà un sipario dedicato a lui che ho apprezzato molto, ma anche Rym che inizia a mettere giù delle basi per scoprire di più su di lui e Craig, a cui è dedicato il prossimo volume.
La trama si infittisce sempre più e scopriremo che le cose sono più complesse del previsto, la Setta è sempre un passo avanti a loro e ahimè il viaggio di Miriam e Hakon ha scombinato alcuni piani rispetto a come erano stati previsti. Tutto lo scompiglio creato in questo volume mi ha fatta fremere per sapere cosa accadrà ancora nei prossimi volumi e non vedo l’ora di proseguire e scoprire cosa Maria ha in serbo per noi.
La scrittura dell’autrice è sempre accattivante e intrigante e ci farà emozionare ad ogni pagina con ognuno dei suoi personaggi e in ogni scena che ci farà leggere con ardore. Una saga che non potete proprio perdervi!