Baldur’s Gate: Descent into Avernus

Autori: Bill Benham, M.T. Black, Dan Dillon, Justin Donie, James J. Haeck, James Introcaso, Adam Lee, Chris Lindsay, Liane Mersiel, Shawn Merwin, Lysa Penrose, Christopher Perkins, F. Wesley Schneider, Amber Scott, James Sutter

Casa editrice: Wizard of the Coast

Data di pubblicazione: 17 settembre 2019

Genere: GDR

Numero pagine: 256

Lingua: Inglese

Trama
Scrittura
Giocabilità
Preparazione

Trama

Baldur’s Gate: Descent into Avernus è un manuale per la quinta edizione di Dungeons and Dragons, pubblicato dalla Wizards of the Coast nel 2019. Questa campagna, destinata a personaggi dal livello 1 al livello 13, porta gli avventurieri dalle strade oscure di Baldur’s Gate fino all’Avernus, il primo strato dei Nove Inferni.

Nell’avventura, i giocatori dovranno cercare di scoprire cosa è successo alla città di Elturel, misteriosamente scomparsa ed impedire che lo stesso destino capiti alla vicina città di Baldur’s Gate, che nel frattempo sta cercando di fronteggiare l’ondata di profughi che si è riversata alle sue porte. Oscuri intrighi trascineranno i personaggi giù fino all’Avernus, teatro della eterna guerra di sangue (Blood War) tra diavoli e demoni.

Benvenuti a Baldur’s Gate, un vero e proprio nido di ratti e vipere aggrappati ai pendii rocciosi che si affacciano sul fiume Chionthar.

Baldur’s Gate: Descent into Avernus

Recensione

Baldur’s Gate: Descent into Avernus è una delle campagne più acclamate della quinta edizione di Dungeons and Dragons, nota per la sua ambientazione dai tratti dark e postapocalittica. Inizia in modo molto intrigante con un mistero che coinvolge la città di Baldur’s Gate, proseguendo con un viaggio al primo livello dei Nove Inferi che metterà alla prova le capacità e la morale dei personaggi.

La campagna offre una narrazione ricca e coinvolgente, con una trama ben strutturata che tiene i giocatori sempre sul filo del rasoio. Sebbene i giocatori dovranno raggiungere lo stesso obiettivo finale, viene loro data un’ampia varietà di scelte sul come raggiungerlo.

L’ambientazione di Avernus è uno degli elementi più distintivi e affascinanti di questa campagna. Il manuale descrive in dettaglio il paesaggio infernale, popolato da creature terrificanti e governato da potenti signori della guerra che sfrecciano per le lande desolate dell’Avernus sulle loro macchine infernali. Le illustrazioni e le mappe fornite sono di altissima qualità e aiutano a immergere i giocatori in questo mondo desolato ed estremamente pericoloso.

Proprio le macchine infernali rappresentano una delle novità introdotte da questa avventura. Vengono, infatti, presentate alcuni esempi di macchine che possono essere utilizzate sia dai personaggi che da altri PNG che incontreranno durante l’avventura. Sono presenti anche delle opzioni per personalizzare questi veicoli e prepararli alla battaglia (da rulli armati di aculei fino ad una grossa palla demolitrice).
Una volta ottenuta la propria macchia, i personaggi potranno utilizzarla per spostarsi in Avernus, dando luogo ad inseguimenti mozzafiato in pieno stile Mad Max Fury Road (a cui gli autori hanno detto di essersi ispirati).

Un altro elemento introdotto da questa campagna sono i contratti infernali. I personaggi infatti avranno a che fare con i diavoli, che cercheranno in ogni modo possibile di irretire ciascun membro del gruppo, proponendo loro contratti vantaggiosi in cambio della propria anima.

Fin dal primo capitolo di questa campagna vi troverete a camminare per le strade della città di Baldur’s Gate, e chi dovesse aver giocato Baldur’s Gate 3 ritroverà molti luoghi iconici. Inoltre proprio il videogioco di Larian è ambientato cinque anni dopo gli eventi di questa campagna, per cui potrete riconoscere molti riferimenti ed easter egg.

Per quanto riguarda la preparazione, Descent into Avernus richiede un certo impegno da parte del Dungeon Master. La complessità della trama e la necessità di gestire molteplici fazioni, personaggi e diramazioni dettate dalle scelte dei personaggi richiedono una buona dose di pianificazione e flessibilità. I Dungeon Master alle prime armi potrebbero trovare alcune parti dell’avventura particolarmente impegnative, ma il manuale fornisce numerosi suggerimenti e strumenti per aiutarli a gestire le situazioni più complesse.

I Dungeon Master meno esperti dovranno fare particolarmente attenzione al bilanciamento degli scontri (specialmente ai primi livelli di gioco, in cui sarà molto facile che i personaggi finiscano a terra e rischino la propria vita). Bisognerà, inoltre, fare attenzione ai ritmi di gioco e gestirli sulla base degli eventi e dell’avanzamento dei giocatori.

Anche per questo manuale è possibile acquistare una versione in copertina alternativa e oltre all’avventura il manuale contiene 37 nuovi mostri infernali, 4 schede per macchine infernali, 12 oggetti magici unici, background tematizzati per i personaggi ed una mappa poster.

In conclusione, Baldur’s Gate: Descent into Avernus è una campagna epica dai toni post apocalittici che offrirà una sfida continua ai giocatori ed ai Dungeon Master. Pur presentando alcune difficoltà nella gestione della trama e nella preparazione, l’avventura ricompensa con una storia avvincente, ambientazioni mozzafiato e meccaniche di gioco nuove.

Preparatevi quindi a scendere tra le fiamme, a stringere patti con i diavoli e a lasciare il vostro segno nello scontro eterno della guerra di sangue. Buon divertimento e… attenti a non perdere la vostra anima!

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