Autore: Francesco Falconi
Casa editrice: La Corte Editore
Data di pubblicazione: 7 aprile 2022
Genere: Fantasy, Romance
Numero pagine: 288
Saga: I diari degli Immortali volume 1
Trama
Frida ha venti anni e vive a Firenze. Schiva e introversa, il suo carattere si è indurito dopo un tragico evento accaduto cinque anni prima. Frida ha pianto così tanto, quella notte, che ora non è più capace di versare una sola lacrima. La sua vita si divide tra gli studi universitari, le uscite con l’amico Sebastian e il volontariato in ospedale, dove si reca quasi tutti i giorni a trovare l’anziana Delia, che l’ammalia con le sue storie sulla stirpe dei SenzaLacrime: creature maledette, simili a vampiri che si nutrono di lacrime e dolore, capaci di far innamorare con un soffio, di immobilizzare con lo sguardo, fino a privare le proprie vittime di ogni sentimento. Queste leggende la suggestionano a tal punto da spingerla ad avere delle inquietanti visioni che la portano a dubitare della sua stessa lucidità. Quando improvvisamente Delia viene a mancare e l’amicizia con Sebastian s’incrina, Frida sente che il mondo le sta crollando addosso. È in questo momento che incontra però un ragazzo affascinante e misterioso, Julien LePleur, con il quale stringe subito un legame di inaspettata passione. C’è qualcosa di inquietante, pericoloso, ma allo stesso tempo incantevole in lui, che porta Frida ad accettare di accompagnarlo fino a Barcellona. Giunti nella città spagnola, ad accoglierla ci sarà una verità sconvolgente e inaspettata: i SenzaLacrime non sono solo una leggenda. Ma chi è in realtà Julien? Davvero l’ha fatta innamorare solo per spezzarle il cuore? E perché quando Frida gli racconta del suo doloroso passato, i suoi occhi sembrano tremare di un’improvvisa eccitazione?
Recensione
Frida è una studentessa universitaria di psicologia e vive a Firenze insieme al suo migliore amico Sebastian. Ha un’altra grande amica, Sara, ed è molto affezionata a Delia, una donna anziana ricoverata nell’ospedale dove Frida fa la volontaria. La ragazza ha però una caratteristica che la contraddistingue: non riesce più a piangere nemmeno una lacrima dopo un trauma subito cinque anni prima. Frida scrive rielaborando la sua storia e la legge ogni giorno a Delia, che la ascolta e le dà dei consigli, nonostante la demenza senile della donna la renda spesso confusa e ripetitiva. Delia consegna inoltre a Frida un diario, il Dakryon, dove sono contenute le storie delle gitane, in particolare la bellissima e coraggiosa Lourdes, e dei SenzaLacrima, creature diaboliche che si cibano delle lacrime e delle sofferenze delle persone. Frida adora quella storia, ma forse non è solo fantasia… Dopo una festa in maschera la vita della ragazza subisce una serie di cambiamenti inaspettati: il rapporto con Sebastian si incrina, Sara finisce in ospedale in stato catatonico e Frida ricorda di averla vista con un ragazzo. Inoltre, proprio in ospedale, la ragazza conosce Julien LePleur, misterioso amico di famiglia e se ne sente immediatamente attratta.
“Élite immortale” di Francesco Falconi è stato un’avventura appassionante dalla prima all’ultimissima pagina. Prende il via subito, con accadimenti intriganti e avvincenti che mi hanno tenuto il fiato sospeso. Più leggevo, più volevo leggere. La trama è originale e incuriosisce. Abbiamo una protagonista che non piange dopo un evento traumatico che capiamo e intuiamo poco a poco, tramite le sue storie. Infatti Frida usa queste per rielaborare ciò che le è successo e il senso di colpa che la tiene prigioniera da quel giorno. Abbiamo poi un “cattivo”, il SenzaLacrima, che ricorda moltissimo un vampiro, che però si nutre di lacrime anziché di sangue. Inutile dire che il fascino, l’eleganza e la forza di Julien strabordavano dalle pagine. Abbiamo infine delle leggende e delle storie avvincenti, che incuriosiscono sempre di più mano a mano che se ne scopre un tassello. Chi è il cacciatore e chi la preda? Il sistema magico è seducente e originale: le leggende dell’élite immortale lasciano il lettore con il fiato sospeso e in balia di vari colpi di scena, svolte e stravolgimenti inaspettati.
Lo stile di scrittura è impeccabile, fluido e scorrevolissimo. La prosa è notevole, mi ha colpito ed entusiasmato. Non ci sono scene banali, noiose. Il tutto è coerente e ogni tassello del puzzle ha il suo giusto posto. Anche le scene spicy, che sono solo un paio sono scritte bene, in modo non volgare. Ho adorato l’alternarsi tra il tempo presente, i racconti del passato, le storie narrate e gli avvenimenti accaduti secoli, anni, decenni prima. È magnifico come gli strani e misteriosi avvenimenti si colleghino e connettano poco a poco con il passato, formando una composizione davanti al lettore. Egli viene coinvolto e incuriosito sempre di più. Francesco Falconi è riuscito a creare un sistema magico che mi ha rapita. È riuscito a giocare in modo impeccabile con segreti, guerre magiche, lotte durate secoli tra immortali e streghe. La maledizione dei SenzaLacrima iniziata intorno al 1700 è terribile, insolita e imprigiona la curiosità.
I personaggi sono caratterizzati in modo efficace e hanno tutti delle sfaccettature davvero interessanti. Frida è un’ottima protagonista, particolare, coraggiosa, di una normalità che non ho trovato noiosa, ma confortante. Le sue scelte e le sue azioni non sono mai scontate e si riesce a empatizzare con lei fin da subito. Julien è il coprotagonista perfetto, pieno di mistero e con un passato tutto da scoprire, per quando orribile e pregno di sofferenza, morte e lacrime. Per le prime pagine è indecifrabile e incomprensibile, a volte gentile, altre gelido. Anche Sebastian, Sara e Delia hanno un ruolo fondamentale: per quanto non siano i veri protagonisti, non restano mai sullo sfondo troppo a lungo e ogni loro comparsa sulla scena regala qualcosa alla storia, cattura l’attenzione e rende la lettura sempre più emozionante. Ma ci sono altri due grandi “protagonisti”: il primo è la città di Firenze. Fa da sfondo alla parte principale della storia, città amata e odiata da Frida ma, per quanto sia solo appunto lo sfondo, a volte prende possesso della scena con tutta la sua bellezza. Il secondo sono le lacrime. Sì, perché esse hanno un ruolo fondamentale nella vicenda. Un qualcosa di così piccolo, comune, passeggero, ma importante e inestimabile per il SenzaLacrima e per Frida, che non riesce a piangere.
“Élite immortale” è il primo libro della saga “I diari degli Immortali” scritta da Francesco Falconi. Il 23 maggio è uscito il seguito “Anima immortale” e, visto il finale sconvolgente e inaspettato di questo primo libro, non vedo l’ora di leggere il secondo! Lo consiglio tantissimo a chi ama i fantasy romance, a chi si lascia affascinare facilmente da leggende, miti e storie del passato e a chi vuole leggere un libro originale e appassionante.