Autore: Luca Mazza, Jack Sensolini
Casa editrice: Ignoranza Eroica
Data di pubblicazione: 1 aprile 2021
Genere: Fantasy Grimdark
Numero pagine: 410
Saga: Fratelli di Taglia #2
Trama
Regno di Taglia, anno della Mattanza Giubilare.
In una corsa contro il tempo e loro stessi, i mattatori più letali e sleali della penisola si sfidano in un’epica gara di caccia all’abominio nel nome dell’unica, vera legge: doma o sarai domato! L’acciaio e il piombo celano vecchie e nuove ruggini e dove finisce la fede, comincia la negromanzia.
Dalle arene di Penumbria agli intrighi di Fierenze, passando per gli inferni di Silvatroce, le correnti del Maladriatico e gli orrori della Pianura Pagana: terre di strage e di nessuno, contese tra prede e predatori. Squalidi religiose, anabolifanti dorati, balenicotteri urlanti, necromantidi eretiche. Nessun compromesso, nessuna compassione: la Taglia s’è bestia.
Per uccidere esistono mille modi. Ma per morire ne basta uno solo.
Recensione
In un mondo dove la cattiveria non la fa solo da padrona, ma è la normalità di ogni giorno, ci sono bestie orribili che divorano chiunque nelle valli e i boschi.
Animali aberranti che solo i più violenti e astuti possono cacciare: i mattatori.
I migliori fra loro sono chiamati per la grande Mattanza Giubilare che incoronerà il più grande mattatore e signore di Borgo Pacciani.
Come in Vilupera, abbiamo una storia dai molti fili che si intrecciano e si colorano con il sangue e lo scolo dei personaggi presenti.
La storia prosegue seguendo le gesta del barbiere, il mattatore che porta con sé un oscuro passato e un sigaro perennemente acceso.
Lo stile di scrittura è lo stesso del libro precedente, ma diventa più semplice comprenderlo con il primo volume alle spalle.
Mazza e Sensolini è innegabile che si siano divertiti nel creare chimere mostruose sempre più varie e dalle caratteristiche biologiche assurde, basta vedere il… Seme di balenicottero urlante.
La storia di Mattanza, si percepisce, è diversa dal suo predecessore. Alla base non c’è più solo una vicenda di vendetta, ma la creazione di qualcosa di più grande. Flagellanti e i suoi figli hanno maggiore spazio nella narrazione, cosa che ci permette di conoscere meglio la Chiesa dell’Appeso e del Demoniaco Nemico… Fra i due si può scegliere il meno peggio.
La narrazione è avvincente e riesce a incuriosire con i nuovi personaggi che porta, oltre ad aumentare il world building per rendere questo mondo più accattivante, oltre che più violento.
Forse ci sono troppi personaggi tutti all’inizio, per capire chi è chi ci ho messo un po’, ma una volta compreso si va che è un piacere.
Può essere un testo ostico o eccessivamente violento per qualcuno, ma niente che una preghiera a Padre Mostro e un Carnamen non facciano passare.
Altrimenti, un bel “taglio di decapitazione” (cit.) e vedrete che il mal di testa passa.